La Coop di via Gramsci, a Parma, è il primo negozio di Coop Alleanza 3.0 “AUTentico”, ossia autism friendly, volto a facilitare la spesa alle persone con disturbo dello spettro autistico. Si tratta di un’iniziativa resa possibile grazie al progetto “SpesAut” promosso da Generazione Parma in collaborazione con Cooperativa Insieme e il patrocinio del Comune di Parma.
Per presentarla, erano oggi presenti presso il punto vendita della Cooperativa, Michele Guerra, Sindaco di Parma, Andrea Volta, Vicepresidente Vicario di Coop Alleanza 3.0, Ettore Brianti, Assessore del Comune di Parma alle Politiche Sociali, Jessica Anelli, Consigliera di Amministrazione di Coop Alleanza 3.0, Giulio Gherri, Chief executive officer di Terre Ducali, e Lucio Rossi, Presidente Generazione Parma.
Coop di via Gramsci, con “SpesAut” un supermercato “AUTentico”
Con il progetto “SpesAut”, che prende il via domenica 7 aprile, la Coop di via Gramsci diventa il primo punto vendita di Coop Alleanza 3.0 “AUTentico”, quindi autism friendly, grazie anche alla programmazione di alcune “ore tranquille” o “quiet hours”, durante le quali i rumori ambientali – come quelli prodotti da radio, autoparlanti, rumori di cassa- vengono limitati. Contemporaneamente anche le luci vengono abbassate, così da ridurre il sovraccarico sensoriale che sperimentano le persone con disturbo dello spettro autistico.
Le quiet hours saranno programmate tutti i martedì dalle 8,30 alle 11 e dalle 14 alle 16 e ogni domenica dalle 9 alle 11.
Per il progetto “SpesAut”, inoltre, la comunità di 36 lavoratrici e lavoratori della Coop di via Gramsci ha partecipato ad una formazione specifica con la Cooperativa Insieme, che opera da oltre 30 anni nell’ambito della disabilità intellettiva, mettendo sempre al centro di ogni intervento la persona e la sua qualità della vita. Grazie a questa speciale formazione, dunque, le lavoratrici e i lavoratori del negozio hanno ricevuto una preparazione di base che consentirà loro di avere gli strumenti per riconoscere le peculiarità delle persone che hanno un disturbo dello spettro autistico, favorire la comunicazione e garantire loro la permanenza a negozio nelle migliori condizioni possibili.
“SpesAut”, come nasce e si sviluppa il progetto
Il primo passo è stato realizzare una mappa del supermercato che fornisce la posizione dei vari prodotti – generi alimentari e non – rappresentati da icone CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), al fine di agevolare l’orientamento della persona all’interno del locale.
Il secondo step ha previsto l’installazione di appositi cartelli di corsia raffiguranti la categoria dei prodotti anch’essi serigrafati con la simbologia della CAA. Cartelli che, così, rendono più semplice lo spostamento all’interno del supermercato e permettono di individuare la posizione degli articoli desiderati senza difficoltà.
La terza e ultima tappa è stata la creazione di un kit che può essere direttamente richiesto al punto vendita di via Gramsci. Un libricino contenente la “Storia Sociale” che spiega, prevalentemente tramite immagini, come ci si deve muovere all’interno del supermercato. E, infine, l’album “stacca e attacca” in cui sono presenti le figurine illustrative degli articoli del supermercato che aiuteranno le ragazze e i ragazzi autistici a fare la spesa.
“Il Comune di Parma è orgoglioso di poter patrocinare il progetto SpesAut, per il quale c’è da essere grati a Coop Alleanza 3.0, a Generazione Parma e alla Cooperativa Insieme. La nostra è una città che punta con molta decisione sui temi dell’inclusività, che devono caratterizzare tutti i momenti della nostra giornata e della nostra vita. La spesa è infatti un momento particolare, in cui ci si ritrova come collettività in quelli che sono gli spazi condivisi, e l’attenzione che SpesAut pone anche a questo momento dà il segno di una cura profonda e di un concetto vero di comunità” commenta Michele Guerra, Sindaco di Parma “Sono certo che questo progetto, come tutti i progetti indovinati e riusciti, potrà servire da esempio per costruire anche altrove esperienze di questo genere e per fare sì che il modello di SpesAut possa essere replicato anche in ambiti diversi che sposeranno la sua filosofia”.
Andrea Volta, Vicepresidente vicario Coop Alleanza 3.0, dichiara: “Con il progetto “SpesAut” questo negozio diventa un punto di riferimento ancora più aperto all’inclusione di tutta la comunità. A partire da domani, la Coop di via Gramsci vivrà una trasformazione gentile e questo anche grazie all’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori. A loro va il mio ringraziamento, perché sono stati i primi a mettersi in gioco e saranno parte integrante di questa trasformazione. È questo che intendiamo quando usiamo la parola “cooperazione”, ovvero fare ciascuno la propria parte per costruire un benessere che sia di tutte e tutti, che sia il più diffuso possibile, agendo insieme. Solo insieme è possibile cambiare e attuare in modo pratico un valore così importante come l’inclusione”.
Lucio Rossi, Presidente Generazione Parma, dichiara: “L’inclusività non è un’utopia, ma è un processo socioculturale che inizia dalla progettazione urbanistica e finisce con l’educazione: siamo contenti, pertanto, di aver dato il nostro contributo con quest’iniziativa ad un processo di inclusività all’interno della nostra bella città. Ci tengo, a nome mio e dell’associazione, a ringraziare Coop Alleanza 3.0 che ha aperto le porte a questo progetto, Cooperativa Insieme che si è occupata della formazione di tutto il personale del punto vendita, Autismo Firenze che, partendo da un’esperienza simile, ci ha fornito le basi grafiche dei materiali, Terre Ducali per aver finanziato il progetto dimostrando una forte sensibilità sul tema dell’autismo, infine, tutti i ragazzi e ragazze di Generazione Parma che hanno contribuito alla realizzazione del progetto e alla sua messa in opera”.
Giulio Gherri, Ceo di Terre Ducali, ha dichiarato “Operare in modo sostenibile non è solo porre attenzione all’ambiente ma oggi più che mai crediamo che fare impresa in modo sostenibile significhi mettere al primo posto l’ambito sociale e il legame con il territorio che la nostra azienda ha con Parma dal 1964”.